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Lavori di adduzione Eseguiti e realizzati a regime alla diga di CASANUOVA

Il Sistema Chiascio prevede lo sviluppo delle reti di adduzione in tre direttrici principali individuabili nella valle Umbra verso Trevi, nella valle del Tevere verso Marsciano e verso il lago Trasimeno. Le opere a oggi realizzate sono, oltre alla diga di Casanuova e alle opere accessorie necessarie, quelle relative al tratto comune alle tre diramazioni fino a Brufa (7,5 km di galleria in pressione, oltre a 9,5 km di condotta), quelle inerenti alla direttrice verso la valle del Tevere per circa 3,3 km da cui si dirama l’adduzione verso il lago Trasimeno e quelle per circa 15 km correlate alla diramazione verso la Valle Umbra dove sono state già realizzate in anticipazione le reti di distribuzione dal Consorzio di Spoleto.

Con riferimento alla Valle Umbra sono in corso di realizzazione il tratto di adduzione per ulteriori 5,5 km nel Comune di Spello, oltre a una diramazione di circa 7,7 km e una diramazione di 3,4 km nel Comune di Montefalco, dove verrà realizzata anche una vasca di compenso. Sono inoltre finanziate le opere per ulteriori 6,8 km nel Comune di Montefalco, mentre sono in attesa di finanziamento i lavori per il raggiungimento dell’area del Comune di Trevi per circa 12 km.

Unendo le opere in corso di realizzazione e le opere in attesa di finanziamento, quando saranno completati i lavori per portare il totale della rete di adduzione a circa 58 km di condotte e a 7,5 km di gallerie, saranno irrigabili poiché già dotati di infrastrutture di distribuzione circa 8.500 ettari nella Valle Umbra per circa 20.000.000 mc di acqua, oltre a rendersi disponibile un volume idropotabile di circa 20.000.000 mc per l’approvvigionamento del Sistema Perugino-Trasimeno al servizio di circa 400.000 abitanti.

di acqua nella Valle Umbra
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sono i volumi per il Sistema
Perugino-Trasimeno
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Con riferimento alla crescente necessità di erogare la risorsa idrica anche nelle vallate che si estendono verso il lago Trasimeno sono state presentate nell’ambito delle iniziative correlate al Contratto Istituzionale di Sviluppo Acqua Bene Comune le schede relative a opere di adduzione nei Comuni di Perugia, Torgiano, Corciano e Magione per una lunghezza di circa 30 km, con diramazioni della lunghezza complessiva di circa 13,5 km necessarie all’alimentazione delle vasche da realizzare a servizio dei diversi distretti irrigui. 

Questi interventi garantiranno la risorsa idrica nelle aree servite dalle vasche e consentiranno l’eliminazione degli attuali attingimenti dai corsi d’acqua della zona. I principali benefici riguarderanno lo sviluppo e il sostegno delle attività agricole, la tutela ambientale e la salvaguardia delle colture di pregio presenti nel territorio, oltre all’eventuale destinazione in caso di piena dei superi nei confronti dell’invaso disponibile in corrispondenza della diga al ripascimento del lago Trasimeno. 

Queste opere erano dettagliate in un progetto definitivo redatto nel 1995, ma il tempo trascorso, le evoluzioni normative relative agli appalti pubblici e l’antropizzazione dei territori hanno richiesto una completa rielaborazione a partire dalla verifica del tracciato, dal dimensionamento degli impianti, dall’aggiornamento delle relazioni di calcolo idraulico e strutturale, dall’inquadramento paesaggistico e ambientale. Saranno, inoltre, eseguite le indagini geognostiche per tracciare le relative relazioni geologiche e geotecniche.

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