News n. 09 – Gennaio 2024 –
Avviati i lavori per l’interconnessione idraulica tra gli impianti di adduzione delle dighe di Montedoglio e del Calcione. L’intervento, condotto da EAUT, prevede la realizzazione di un tratto di condotta in acciaio di circa 8 chilometri di lunghezza che collegherà la vasca n.23 in località Pozzo della Chiana appartenente alle opere di adduzione della diga di Montedoglio per la Valdichiana al nodo di sezionamento “E” in località Tortino di Siena con il quale viene intercettato l’impianto irriguo nella valle del Foenna (in corso di completa ristrutturazione) che dalla diga del Calcione si sviluppa tra Lucignano e Sinalunga.
La realizzazione dell’interconnessione comporta un investimento complessivo pari a 10.585.661,03 € (di cui 7.332.880,75 € per lavori e 3.255.780,28 € per espropri, spese generali, oneri riflessi e altri correlati alla realizzazione delle opere), e consentirà di rendere mutuabile l’utilizzo delle risorse dei due invasi, permettendo anche l’irrigazione tramite prese irrigue delle aree contermini allo sviluppo della condotta realizzata tra i due impianti
AVANZAMENTO DEI LAVORI – I lavori sono stati appaltati e avviati nel novembre 2023 con le prime operazioni di bonifica degli ordigni bellici, di completamento delle attività di asservimento, esproprio e occupazione temporanea dei territori, e di revisione del piano di indagine archeologica, mentre l’inizio delle operazioni di escavazione per la posa delle tubazioni è prevista a partire dal mese di aprile 2024. Il progetto prevede l’impiego di condotte di due diversi diametri: il primo tratto dalla vasca n.23 al nodo di derivazione n.1 di diametro DN600 e il tratto successivo fino al sezionamento E di diametro DN900. L’intervento prevede anche la realizzazione di cinque nodi di sezionamento da A a E oltre al nodo di diramazione n.1 e il relativo pozzetto per l’allocazione del misuratore di portata, due nodi di sezionamento e relativi pozzetti di ricovero in corrispondenza dell’attraversamento ferroviario e due pozzetti di sezionamento in corrispondenza dell’attraversamento autostradale, e altre opere di sfiato, scarico e presa intermedia. La conclusione dei lavori è fissata in 450 giorni e, di conseguenza, entro i primi mesi del 2025.
VANTAGGI DELL’INTERVENTO – La realizzazione delle opere renderà mutuabile l’utilizzo delle risorse derivabili dai due invasi coinvolti per l’irrigazione delle rispettive aree agricole oltre che per l’uso idropotabile. In particolare, nel caso di periodi siccitosi correlati al bacino imbrifero sotteso dalla diga del Calcione
e per il relativo comprensorio potrà essere utilizzata la risorsa proveniente dalla diga di Montedoglio stoccata nella vasca n.23 in sostegno alle attività agricole e idropotabili; viceversa, i volumi della diga del Calcione potranno essere convogliati, in caso di carenza idrica relativa al distretto 23 servito dall’omonima vasca, per l’accumulo di risorsa idrica in corrispondenza della stessa vasca.
Tra gli altri benefici rientra la possibilità di ampliare le aree servibili dalle risorse idriche stoccabili con la potenziale distribuzione irrigua nelle zone sviluppate lungo la nuova condotta di interconnessione, oltre al miglioramento delle condizione idrologiche delle falde attigue minimizzando il prelievo diretto da pozzi e corpi idrici, al possibile utilizzo nel comprensorio del Calcione di una risorsa idrica di alta qualità proveniente da Montedoglio e agli ulteriori sviluppi collegati all’approvvigionamento e all’erogazione della risorsa idropotabile.
