News n. 23 – Ottobre 2024 –
EAUT ha affidato i lavori per la conclusione degli interventi di ripristino e rimessa in sicurezza del tracciato stradale denominato Francescana posto in fregio (e a una quota superiore) al perimetro individuato dal massimo livello di invaso della diga di Casanuova sul fiume Chiascio. L’importo totale dei lavori correlati agli interventi suindicati per l’ultimo tratto è di 222.983,18 euro che permetteranno la piena riapertura della strada in questione che, costeggiando l’invaso per circa 7 km, collega località Barcaccia nel Comune di Valfabbrica a località Biscina nel Comune di Gubbio. Il termine per l’ultimazione dei lavori è fissato al 31 dicembre 2024, cui seguirà l’emissione del certificato di regolare esecuzione delle opere che, unitamente al collaudo generale, consentirà il trasferimento della strada alla proprietà rappresentata dal Demanio dello Stato. Quest’ultima, a sua volta, provvederà ad assegnarla per la relativa gestione all’Ente competente ai sensi della normativa vigente. I lavori in corso interessano un tracciato di 4 km interrotto per motivi di sicurezza tra il bivio per la frazione di Fratticiola Selvatica del comune di Perugia e la località Biscina dove, attualmente, l’accesso è garantito esclusivamente ai frontisti per raggiungere i terreni di proprietà.
Scarpata oggetto di sistemazione e messa in sicurezza
INTERVENTI PASSATI – Il progetto del nuovo tracciato della Francescana è stato previsto dal Ministero dell’Agricoltura e delle Foreste nel novembre del 1989, affidando l’esecuzione dei lavori all’allora Ente Irriguo Umbro Toscano. La realizzazione della diga di Casanuova prevedeva infatti, al raggiungimento del massimo livello di invaso, la sommersione dell’allora esistente sede viaria e, di conseguenza, fu necessario provvedere alla progettazione e alla costruzione di una viabilità sostitutiva – in fregio (e a una quota superiore) al perimetro individuato dal massimo livello di invaso – per l’importo complessivo di 13.000.000.000 di lire. Il completamento del ripristino della strada Francescana è avvenuto nel 1998. Nel corso degli anni, prima del compimento del passaggio al Demanio dello Stato, sono stati registrati dissesti, frane e movimenti gravitativi che hanno richiesto ulteriori interventi da parte da EAUT per lavori localizzati in alcune parti del tracciato. Il progetto per realizzare i suddetti interventi, compendiati nell’elaborato esecutivo “Ripristino e rimessa in sicurezza del tracciato stradale denominato Francescana”, fu finanziato nel 2016 per l’ammontare di 1.582.900 euro. I lavori sono stati eseguiti e ultimati.
INTERVENTO ATTUALE – Nell’ambito delle attività finalizzate al collaudo generale delle opere stradali sono stati poi individuati ulteriori limitati e puntuali interventi di ripristino da effettuare nell’ultimo tratto della Francescana che risulta pertanto attualmente sottoposto a un intervento conclusivo finalizzato alla piena riapertura della strada. La procedura per l’appalto dei relativi lavori è andata deserta nel 2021 a causa dell’impennata dei prezzi ed è stato pertanto necessario richiedere, dopo aver eseguito l’aggiornamento dei corrispettivi, la rimodulazione del quadro economico al Ministero concedente previa istruttoria della Regione Umbria. Il suddetto iter burocratico si è concluso positivamente nel giugno del 2024.
Movimento franoso oggetto di intervento e messa in sicurezza mediante la realizzazione di nuove opere di contenimento
Oltre alla verifica della capacità portante della struttura del ponte Buriano sul fosso Tragino e del rilascio del relativo certificato di transitabilità, gli obiettivi e le finalità delle opere in corso in questi ultimi 4 km sono sostanzialmente la messa in sicurezza e il ripristino funzionale dei tratti, oggetto di modesti scoscendimenti franosi individuati nello studio geologico e sismico, mediante la realizzazione di nuove opere di contenimento, del ripristino del cassonetto stradale e delle relative opere connesse di regimazione delle acque. Il termine per completare le lavorazioni è stato, come anticipato, fissato al 31 dicembre 2024. Gli interventi previsti sono, in diversi tratti e a seconda dei fenomeni registrati, il rifacimento del cassonetto stradale con rimodellazione delle scarpate a monte e valle e la disposizione di opere di drenaggio delle acque, il prolungamento delle gabbionate esistenti con disposizione di presidi antierosione, la realizzazione di cunette laterali per la regimazione dell’acqua e il contenimento di eventuali detriti.
Vista complessiva di un tratto di strada oggetto di intervento che prevede la sistemazione e il prolungamento della gabbionata e contestuale rimodellazione della scarpata a monte e valle, ridefinizione del sistema di drenaggio delle acque nonché formazione di cunette laterali per il contenimento delle acque e dei detriti
Le opere previste saranno attuate in piena armonia con il paesaggio e l’ambiente circostante. Così come già detto, la strada Francescana in questione, una volta conclusi gli interventi di ripristino e rimessa in sicurezza del tracciato, sarà consegnata al Demanio dello Stato quale proprietario che individuerà l’Ente competente (ai sensi delle norme vigenti) al fine della gestione, del monitoraggio e della manutenzione nel tempo.
